La modalità di acquisto online bundle, che significa poter scegliere liberamente le infiorescenze di CBD, riflette una maggiore attenzione al cliente
Bundle è un termine che deriva dall’informatica e che descrive un insieme di “oggetti” che, sebbene indipendenti l’uno dall’altro, vengono raggruppati in un “luogo specifico” e con uno scopo ben preciso.
Questo raggruppamento è funzionale ad un migliore uso dei singoli oggetti.
In ambito commerciale il nome bundle ha acquisito un significato leggermente diverso.
In particolare nell’acquisto on-line, creare un gruppo di prodotti bundle significa dare al cliente l’opportunità di creare il proprio carrello inserendo un mix personalizzato: anche piccole quantità di tanti prodotti differenti, per i quali di solito serve un minimale più alto e che in questa situazione possiamo invece acquistare senza restrizioni, partendo dal quantitativo minimo.
Nel mondo della cannabis light la possibilità di scegliere più varietà è stata sempre un’esigenza rilevante fin dall’inizio. Difatti l’acquirente tende a trarre maggiore soddisfazione ma soprattutto sicurezza nell’acquisto, se può decidere di provare diverse tipologie di strain di CBD. Poter creare il proprio mix di varietà ad alta percentuale di cannabidiolo è sicuramente un punto di forza per gli shop digitali.
Er Canaparo (uno dei più noti brand della capitale) per esempio mette a disposizione addirittura 12 combinazioni bundle mix create in base alla fascia di prezzo e alla tipologia indoor/outdoor.
Questo ci permette di poter aggiungere al carrello anche una combinazione di 8 varietà differenti.
Bundle come modalità di acquisto significa soprattutto una maggior attenzione alle esigenze dell’acquirente: sia il cliente affezionato, che quello nuovo possono, sentirsi liberi di gestire i propri gusti in maniera facile ed anche vantaggiosa dal punto di vista economico.
Non ci resta che provare a comporre un ordine inserendo tutte le varietà disponibili!